Rafano nero per una vellutata bianco perla

Rafano nero per una vellutata bianco perla

Il rafano nero per iniziare l’anno con leggerezza. Forse ci sono state ugualmente, grandi abbuffate familiari in conclusione di un 2020 a dir poco difficile, per consolarsi o per abitudine.

Credo che questa ricetta si adatti sia per depurarsi dal cenone sia perché comunque va bene per ogni occasione. Perchè è buona.

È bianca come le perle, questa vellutata, nonostante il nome che indicherebbe l’opposto. Associo al rafano il sapore intenso del cren. Invece il rafano nero, con una pelle nera e con polpa bianca, croccante, dal sapore particolarmente intenso e piccante, assomiglia più ad un ravanello gigante.

Rafano Nero

Ha molte buone proprietà, che ci possono aiutare a iniziare bene l’anno:  Antiossidante, Drenaggio dei liquidi corporei, Fluidità delle secrezioni bronchiali, Funzionalità delle vie urinarie, Funzione digestiva.

DifficultyBeginner

Yields2 Servings
Prep Time20 minsCook Time30 minsTotal Time50 mins

Fai partire il Timer 20Minutes

 400 g rafano nero
 400 g acqua
 240 ml di panna liquida
 sale
 pepe
per il corallo
 75 acqua
 25 olio di semi di girasole
 8 g di farina di segale
 2 g farina di barbabietola
 sale

cubetti di rafano nero

Lavate e sbucciate il rafano. Tagliatelo a pezzetti. Mettetelo a cuocere in pentola con acqua a coprire a filo i pezzi. Lasciate cuocere per una decina di minuti. Versate la panna liquida, salate e lasciate cuocere fino a che i pezzi di rafano non risultino morbidi.
Prima riducete a purea con un mixer ad immersione. poi passatela al frullatore ad alta velocità in modo da ottenere una crema liscia ed omogenea.
A parte mescolate in una ciotola l'acqua, l'olio, il sale, le due farine ed emulsionate con un mixer ad immersione.
Scaldate un padellino antiaderente sulla fiamma alta. Quando sarà ben calda versate un cucchiaio di impasto emulsionato. Lasciate cuocere fino a che tutta l'acqua sarà evaporata e e lasciando dei vuoti nell'impasto, formando così l'effetto corallo.
Togliete dal fuoco e staccate dal fondo delicatamente, poggiando il corallo su un foglio di carta da cucina per far assorbire un po' di olio rilasciato. Non necessitano di essere girate.
Per servire versate la vellutata nel piatto adagiate il corallo al centro e condite con qualche goccia di olio extravergine di oliva.

vellutata di farano nero

Ingredients

 400 g rafano nero
 400 g acqua
 240 ml di panna liquida
 sale
 pepe
per il corallo
 75 acqua
 25 olio di semi di girasole
 8 g di farina di segale
 2 g farina di barbabietola
 sale

Directions

1

cubetti di rafano nero

2

Lavate e sbucciate il rafano. Tagliatelo a pezzetti. Mettetelo a cuocere in pentola con acqua a coprire a filo i pezzi. Lasciate cuocere per una decina di minuti. Versate la panna liquida, salate e lasciate cuocere fino a che i pezzi di rafano non risultino morbidi.
Prima riducete a purea con un mixer ad immersione. poi passatela al frullatore ad alta velocità in modo da ottenere una crema liscia ed omogenea.
A parte mescolate in una ciotola l'acqua, l'olio, il sale, le due farine ed emulsionate con un mixer ad immersione.
Scaldate un padellino antiaderente sulla fiamma alta. Quando sarà ben calda versate un cucchiaio di impasto emulsionato. Lasciate cuocere fino a che tutta l'acqua sarà evaporata e e lasciando dei vuoti nell'impasto, formando così l'effetto corallo.
Togliete dal fuoco e staccate dal fondo delicatamente, poggiando il corallo su un foglio di carta da cucina per far assorbire un po' di olio rilasciato. Non necessitano di essere girate.
Per servire versate la vellutata nel piatto adagiate il corallo al centro e condite con qualche goccia di olio extravergine di oliva.

vellutata di farano nero

Vellutata di rafano nero
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