Il rafano nero per iniziare l’anno con leggerezza. Forse ci sono state ugualmente, grandi abbuffate familiari in conclusione di un 2020 a dir poco difficile, per consolarsi o per abitudine.
Credo che questa ricetta si adatti sia per depurarsi dal cenone sia perché comunque va bene per ogni occasione. Perchè è buona.
È bianca come le perle, questa vellutata, nonostante il nome che indicherebbe l’opposto. Associo al rafano il sapore intenso del cren. Invece il rafano nero, con una pelle nera e con polpa bianca, croccante, dal sapore particolarmente intenso e piccante, assomiglia più ad un ravanello gigante.

Ha molte buone proprietà, che ci possono aiutare a iniziare bene l’anno: Antiossidante, Drenaggio dei liquidi corporei, Fluidità delle secrezioni bronchiali, Funzionalità delle vie urinarie, Funzione digestiva.


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Lavate e sbucciate il rafano. Tagliatelo a pezzetti. Mettetelo a cuocere in pentola con acqua a coprire a filo i pezzi. Lasciate cuocere per una decina di minuti. Versate la panna liquida, salate e lasciate cuocere fino a che i pezzi di rafano non risultino morbidi.
Prima riducete a purea con un mixer ad immersione. poi passatela al frullatore ad alta velocità in modo da ottenere una crema liscia ed omogenea.
A parte mescolate in una ciotola l'acqua, l'olio, il sale, le due farine ed emulsionate con un mixer ad immersione.
Scaldate un padellino antiaderente sulla fiamma alta. Quando sarà ben calda versate un cucchiaio di impasto emulsionato. Lasciate cuocere fino a che tutta l'acqua sarà evaporata e e lasciando dei vuoti nell'impasto, formando così l'effetto corallo.
Togliete dal fuoco e staccate dal fondo delicatamente, poggiando il corallo su un foglio di carta da cucina per far assorbire un po' di olio rilasciato. Non necessitano di essere girate.
Per servire versate la vellutata nel piatto adagiate il corallo al centro e condite con qualche goccia di olio extravergine di oliva.
Ingredients
Directions
Lavate e sbucciate il rafano. Tagliatelo a pezzetti. Mettetelo a cuocere in pentola con acqua a coprire a filo i pezzi. Lasciate cuocere per una decina di minuti. Versate la panna liquida, salate e lasciate cuocere fino a che i pezzi di rafano non risultino morbidi.
Prima riducete a purea con un mixer ad immersione. poi passatela al frullatore ad alta velocità in modo da ottenere una crema liscia ed omogenea.
A parte mescolate in una ciotola l'acqua, l'olio, il sale, le due farine ed emulsionate con un mixer ad immersione.
Scaldate un padellino antiaderente sulla fiamma alta. Quando sarà ben calda versate un cucchiaio di impasto emulsionato. Lasciate cuocere fino a che tutta l'acqua sarà evaporata e e lasciando dei vuoti nell'impasto, formando così l'effetto corallo.
Togliete dal fuoco e staccate dal fondo delicatamente, poggiando il corallo su un foglio di carta da cucina per far assorbire un po' di olio rilasciato. Non necessitano di essere girate.
Per servire versate la vellutata nel piatto adagiate il corallo al centro e condite con qualche goccia di olio extravergine di oliva.