Fritto misto piemontese

Fritto misto piemontese
Direi che il Fritto Misto Piemontese,  non è proprio un piatto estivo, forse questo caldo non era previsto, ma oggi è la Giornata Nazionale del Fritto misto. E mi sono messa a fare il fritto misto alla piemontese per il Calendario del Cibo Italiano. E’ uno di quei piatti che oggi non si fanno più. Un tempo il fritto misto alla piemontese era servito come antipasto al quale seguiva tutto un pranzo. Da non crederci. Oggi si serve come secondo piatto o piatto principale. Oggi rischia di scomparire dalle tavole per rinnovate idee di dieta e per i lunghi tempi di preparazione. E’ uno di quei piatti da fare la domenica in una casa condivisa e allargata in cui al pranzo domenicale sontuoso si dedica tempo cndiviso anche nella preparazione. Anche se le versioni sono diverse a secondo delle varie zone resta un piatto sontuoso, con pezzi sia dolci che salati, per lo più impanati.  Nato dalla necessità di utilizzare tutte le parti dell’animale in occasione della macellazione. L’Accademia della Fricia, nata per non far cadere la tradizione al consumo di questo piatto, che richiede tempo per le operazioni di preparazione, sostiene che il fritto è composto da 15 parti di cui 9 salate, 5 dolci, 2 accompagnamenti: bistecca di maiale, bistecca di coscia di vitello, salsiccia di puro suino, filoni, animelle, cervelle, fegato bovino, polmone bovino, granelle, friciulin di semola, friciulin al cioccolato, bignola al cioccolato, mela (in pastella), amaretto (in pastella), carote fritte, bagnet verd. Tutte fritte dopo il passaggio in uovo e pan grattato, fatta eccezione per mela ed amaretto ed ovviamente le carote. Visto la diversità della materia prima esce comunque un piatto ricco, per una famiglia di quattro persone, conviene invitare amici e condividere. fritto misto  

Preparate tutti gli ingredienti che andranno impanati:

Cervella, filoni, animelle, spellateli togliete la parte che cntiene sangue e fateli a pezzetti o a fettine Fegato e fettine di vitello, fate le fette a pezzetti abbastanza piccoli, togliete ogni nervo e pelle. Polpettine, impastate la carne macinata con uovo, prezzemolo, mollica di pane ammollata, noce moscata, cannella, prezzemolo, sale, pepe. Fate delle palline piccole Salsiccia,  spellatela e fatela a pezzetti di pochi centimetri melanzane, pulite tutto e affettate Semolino dolce , fate bollire ½ l di latte con 50 g di zucchero e scorza di limone, versate a pioggia 110 g di semolino e cuocete per 10 minuti. Fate intiepidire, aggiungete 2 uova, stendete allo spessore di 2 cm. A freddo tagliate a losanghe Amaretti, immergeteli nel marsala un attimo subito prima di impanarli Passate ogni pezzo sopra citato nell’uovo battuto leggermente salato e poi nel pangrattato, facendolo aderire bene.

Preparate gli ingredienti che andranno immersi in pastella:

Zucchini, puliteli e affettateli in strisce longitudinali Fiori di zucca, puliteli, privateli del pistillo e fateli asciugare Cavolfiore, pulitelo, dividetelo a cimette piccole e fatelo lessare molto al dente Mela, pelatele, privatele del torsolo e affettatele non troppo sottili Preparate una pastella colante con farina 0, un uovo, acqua gassata ben fredda e poco sale. Fate riposare un’ora, poi immergete velocemente i pezzi subito prima di friggerli. Quando avrete tutti gli ingredienti pronti cominciate a friggere, meglio in due padelle differenti, per i pezzi impanati una e quelli in pastella l’altra. Se l’olio si sporca troppo di pane bruciato va sostituito. Mano a mano che friggete, scolate bene su carta assorbente e tenete in caldo nel forno a 90°. Salate solo al momento di portare in tavola (altrimenti il fritto perde la sua croccantezza e si ammoscia). Servite tutte le varietà insieme ben disposte in un grande piatto o in cartocci personali. Accompagnate con spicchi di limone. Si diceva di avvolgere gli spicchi nella garza in modo che nello spermere non perdessero i semi.     Logo calendario
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2 Comments

[…] Fritto Misto alla Piemontese a cura di Antonella Eberlin […]

Bellissimo e impegnativo lavoro, Antonella. Chissà se riuscirò mai ad assaggiarne uno così..

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