Terrina di Melanzane

Settima delle Melanzane per il calendario di AIFB, la cui ambasciatrice è Marina del blog MademoiselleMarina Da quando ho deciso di fare l’orto, perché avevo a disposizione un pezzo di terra per poterlo fare, le melanzane sono sempre state uno dei prodotti coltivati. Bellissimi fiori di un rosa acceso, e bellissimi prodotti viola con sfumature di un blu intenso. E’ sempre stata una pianta resistente e nell’orto, in cui non ho mai usato nessun tipo di antiparassitari, ha resistito sempre molto bene. Fa parte della famiglia degli ortaggi da frutto, con un patrimonio vitaminico e in sali minerali, modesto. La melanzana è il frutto della Solanum Melongena. Versateli, da fare in mille modi, da sole, con la pasta, come piatto unico o come contorno si prestano a cento preparazioni. Si mangiano subito o si conservano sott’olio per rilasciare i sapori dell’estate durante l’inverno. Vi propongo questa ricetta, che richiede un po’ di manualità nel confezionare il rivestimento esterno della terrina, ma se ne può fare anche a meno. Prendete le melanzane, lavatele, asciugatele. Cuocetele in forno a 200 gradi per circa 20 minuti, fino a che infilando uno stuzzicadenti non lo sentite entrare dolcemente, senza alcuna resistenza e la melanzana asciugandosi dall’acqua si è raggrinzita. Tagliate a metà la melanzana e con un cucchiaio recuperate la polpa senza danneggiare la buccia, che servirà. Frullate la polpa della melanzana con uno spicchio di aglio, e il timo. Aggiungete un po’ di noce moscata. Unite la panna, le uova sbattute e un poco di sale. Tagliate la buccia delle melanzane a strisce di circa due cm.di altezza. Con le strisce, alternandone una rivolta verso l’alto e una verso il basso cercate di comporre un tessuto (trama e ordito) con cui fodererete lo stampo. Versateci il composto di melanzane e cuocete in forno a bagnomaria a 280° per 40 minuti. Ingredienti per 6 6 melanzane di media grandezza 30 cl di panna da cucina 4 uova timo fresco 1 spicchio di aglio 1 grattata di noce moscata sale
Related Posts
Leave a Reply

Your email address will not be published.Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.