Tutti gli anni quando arriva l’estate sono alle prese con il gelato. Senza soddisfazioni. Un anno ho comprato la gelatiera a mano ma il gelato dopo ore di attesa e di “mescolamento”, non si è solidificato ed è rimasto una crema, alcune volte al cioccolato, altre al latte. Fredda certo, ma non si poteva proprio chiamare gelato.
Ho pensato “sarà perché giro piano e fa in tempo a scaldarsi, forse con quella elettrica andrà meglio”. E allora l’anno successivo eccomi a comprare la gelatiera elettrica, quella più economica possibile. Ma ancora senza successo. Ho pensato “sarà perchè per risparmiare ho preso una gelatiera scadente, o forse è la ricetta che non va”.
Grandi ricerche per trovare una ricetta soddisfacente in rete visto che di cambiare la gelatiera non se ne parla. Grandi aspettative, ma il gelato è rimasto una crema e se consolidata successivamente in freezer, acquisiva quel sentore di ghiaccio che non è l’ideale per un gelato.
Avevo quasi abbandonato le speranze di riuscire ad auto-produrre un buon gelato quando qualche giorno fa, ho ricevuto l’invito ad andare alla presentazione di un libro.
La presentazione era presso TheTank, un luogo appena inaugurato in piazzale Lodi a Milano. Come è di moda adesso e in occasione di Expo e del FuoriExpo è un ambiente estivo, dalle diverse facce. Tante proposte, street food, e locali quasi da spiaggia. In questo caso anche “negozi” non solo alimentari/grastronomici ma anche di oggettistica. Tutto ambientato all’interno di container dello stesso colore.
Tra il container che vende solo pasta da asporto e quello della birreria, tra il negozio di 45 giri e la “ginneria” che ha più di 100 diverse etichette di gin dove è difficile non trovare il gin di proprio gusto, c’è anche lo spazio Lube per la presentazione di libri, di showcooking e seminari.
E li Barbara Torresan fotografa e blogger ha presentato il suo ultimo libro Gelato ChezMoi, proprio su come fare i gelati senza la gelatiera.
Ho guardato, ascoltato e preso appunti e anche assaggiato dell’ottimo gelato alle spezie. Ripromettendomi di provarci ma avendo ancora paura di una delusione perché come si sa fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Ma il fato ha fatto le sue mosse e facendo la spesa ho praticamente inciampato in uno degli ingredienti principali. Il latte condensato. Così ho provato. E devo dire grazie, a Barbara, perché sicuramente sono riuscita seguendo le sue semplici indicazioni ad avvicinarmi molto all’oggetto del mio desiderio.
E dopo averlo fatto mi sono venute in mento mille varianti e mille possibilità di sperimentazioni che sicuramente proverò. Il prossimo passaggio è anche quello di comprare il libro in modo da seguire le altre possibilità e suggerimenti.
Gelato alla stracciatella
500 g di panna da montare
390 g di latte condensato zuccherato
100 g di cioccolato al 65%
50 g di cioccolato fondente di modica grattugiato
Con le fruste fredde di freezer, in una scodella di metallo lasciata in freezer per una mezz’ora, montate la panna fredda ottenendo una consistenza morbida.
Aggiungere il latte condensato a filo e continuare a montare la panna. Aggiungere il cioccolato frantumato ed amalgamare il composto con una spatola.
Mettete a raffreddare in freezer per tutta una notte.
Toglietelo dal freezer poco prima del servizio. Aggiungete il cioccolato di modica grattato sul gelato.
Aless
Che golosità, brava!!
admin
grazie!