I pomodori sono uno dei prodotti che più mi piacciono. Anche così da soli non conditi al massimo con un po’ di sale. E mi piacciono anche appena colti, caldi per i raggi del sole.
Quando ero piccola andavo al mare alla Palmaria, un’isola davanti al porto di Portovenere. E’ un’isola militare e l’accesso ai due stabilimenti balneari presenti, era riservato solo ai familiari o agli ospiti della Marina Militare. Io potevo andarci perché mio nonno era stato un marinaio. La traversata dal porto di La Spezia all’isola avveniva con un natante militare denominato “Betta”.
La sera quando rientravamo, durante la traversata mi mangiavo dei pomodori a morsi, alla stessa maniera in cui si può mangiare un frutto per merenda. Erano deliziosi.
Diventata grande ho avuto l’occasione di avere un orto e ho coltivato alcune piante di pomodori. Anche adesso che abito in una casa con un piccolo giardino mi sono ritagliata lo spazio per un orto, dove trovano posto delle piante di pomodori di un paio di varietà diverse.
Quando è momento compro le piantine al mercato, e l’anno scorso il commerciante mi aveva proposto una varietà di pomodori che mi aveva lasciato un po’ perplessa perché non l’avevo mai vista: il pomodorino tigrato. Erano così buoni, piccoli, dolci, belli, che quest’anno ho un paio di piante in più.
E’ con questi pomodori, mentre li raccolgo già si dimezzato perchè sono così buoni che uno tira l’altro come le ciliegie, che ho preparato il pesto per questo contest organizzato dall’Associazione Italiana Food Blogger.
Avere un orto per me è indispensabile, terapia contro lo stress e sicurezza alimentare a km0. Fare il pesto è anche un modo, oltre alla passata, di conservarne profumo e sapore per l’autunno.
Il pomodoro è uno dei prodotti base della dieta mediterranea e ha delle proprietà importanti. Ha un potere antiossidante e quindi utile per prevenire le malattie cardiovascolari, anche dopo la cottura.
E’ un rimedio contro l’ipertensione. Il suo consumo riduce il rischio di contrarre tumori allo stomaco, all’esofago e al fegato. E’ ricco di acqua, contiene poche calorie ed è ricco di vitamine. In questa ricetta associato agli altri ingredienti diventa un primo completo ma sano e leggero. Oltre che buono.
Raccolti, lavati, tagliati a metà e messi con la parte tagliata verso l’alto in una teglia ricoperta di carta forno. Una bella spolverata di sale fine e messi in forno a 100° per più di un’ora. Dovrebbero asciugarsi e appasirsi. Una volta pronti li ho lasciati raffreddare.
Poi li ho messi nel bicchiere del mixer insieme alle mandorle, al parmigiano reggiano e all’aglio. Tritato il tutto aggiungendo l’olio. Io ho usato un olio toscano di media intensità.
Al momento del servizio aggiungere un paio di cucchiai dell’acqua di cottura.
Ingredienti
450 g. di Pomodorini (peso dopo la cottura in forno)
60 g, Parmigiano Reggiano
20 g.Mandorle
2 spicchi di Aglio
Sale
40 g.Olio Evo
Con questa ricetta partecipo al contest “I Magnifici 6” organizzato dall’associazione Italiana Food Blogger.