Nel monastero benedettino di Santa Maria delle Rose a Sant’Angelo in Pontano, dalle celle del noviziato, restaurate, ma vuote da anni, di notte si vedono trentacinque paesi diversi.
Fondato prime dell’anno 1000, risale al 657, soltanto poco prima del 1400, fu destinato ad accogliere una comunità di monache, è uno dei più antichi monasteri femminili esistenti.
Devastato, bruciato, distrutto, ebbe sempre continuità: le monache scappavano, tornavano, riedificavano. In attesa di rivedere e sognare splendori e il numero delle novizie aumentare.
Ancora oggi stanno raccogliendo fondi per la ricostruzione, dopo il terremoto, e tornare ad abitarlo.
Dal 2017 la comunità si è trasferita nella foresteria di Passo Sant’Angelo dato che il monastero è divenuto inagibile a causa degli eventi sismici del 2016.
Tra le poche carte del Monastero salvate dal fuoco e dal tempo c’è un quadernetto tuttora in uso datato 1809, dal titolo La cuoca di Maria Corvatta.
Da quel quadernetto è tratta questa ricetta, per dei biscotti molto semplici e veloci, da colazione e da pucciare nel latte o nel tè.
Oggi per il Calendario del cibo italiano è la giornata nazionale dei dolci del convento. Un’altra proposta la trovate qui.
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Battete il burro morbido con lo zucchero. Quando sarà bianco e spumoso, aggiungete il latte, il limone grattugiato e l'ammoniaca e quindi la farina.
Fate la sfoglia e tagliate i bastoncini lunghi e larghi come volete, e se li volete più belli prima di metterli in forno, con la punta della forchetta raspateli un pochino.
Ingredients
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Battete il burro morbido con lo zucchero. Quando sarà bianco e spumoso, aggiungete il latte, il limone grattugiato e l'ammoniaca e quindi la farina.
Fate la sfoglia e tagliate i bastoncini lunghi e larghi come volete, e se li volete più belli prima di metterli in forno, con la punta della forchetta raspateli un pochino.
