Si riparte.
Si rifa la valigia e si riparte. Per Meditaggiasca. Questa volta non sarà un convento nella bella Toscana. Un altro convento ma in Liguria a Taggia. Il Convento di San Domenico, capolavoro del XVI secolo, forse la più grande pinacoteca di scuola ligure e nizzarda con al suo interno ben 12 altari. Sembra che ultimamente siano la mia destinazione preferita.
Questa volta l’avventura gira intorno all’olio. Ma non un olio qualsiasi, quello delle Olive Taggiasche. Taggia: comune antico e di nobile storia. Monumenti e strutture rinascimentali, palazzi storici, alta gastronomia e prodotti tipici. Regina indiscussa della tradizione di Taggia è l’oliva taggiasca, una varietà dalle caratteristiche uniche, elemento primario per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore.
Insieme alle amiche e compagne nel progetto del Calendario del Cibo Italiano, Bianca Berti, Alessandra Molla, Sabrina Fattorini, Alessandra Gabrielli, Fausta Lavagna, Silvia de Lucas Riviera e insieme ad un Maestro dell’ olio arteciperemo ad una cooking class tematica sugli impasti a base di extravergine.
Tanti gli chef che si alterneranno in cooking show spettacolari secondo un programma dedicato alla taggiasca e a tutti i prodotti che vengono realizzati partendo dall’oliva ligure: Kotaro Noda, Mirella Porro, Andrea Ribaldone, Riccardo Farnese, Antonio Buono, Giorgio Servetto, Sybil Carbone, Nikita Sergeev, Andrea Setti, Cristoforo Trapani, Manuel Marchetta.
La manifestazione,
grazie al fondamentale contributo del Comune di Taggia, è organizzata dall’ Associazione Oro di Taggia, l’Associazione produttori Moscatello di Taggia e Witaly, azienda organizzatrice di eventi enogastronomici nel territorio nazionale.
L’associazione Oro di Taggia nasce per salvaguardare e promuovere l’olio e l’oliva di cultivar Taggiasca. Si rivolge sia ai produttori, per confrontarsi e migliorare le tecniche agricole, di frangitura e di commercio, sia agli utilizzatori, per fare capire meglio le caratteristiche dell’olio e dell’oliva, ed indirizzarli nell’assaggio. L’Associazione produttori Moscatello di Taggia è un’ associazione che riunisce i produttori del moscatello garantendone la qualità dei vini con un rigido disciplinare di produzione ed accurati controlli.
Le giornate saranno coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico.
Quindi ancora in giro per divertirsi ed imparare. Ne riparliamo al ritorno.