Ricordi di infanzia. Per il calendario del cibo italiano, Giornata Nazionale dei Krapfen e dei Bomboloni.
Un dolce semplice, semplice che piace sempre. che ti riempie le labbra di zucchero. Che sta tra le mie origini austriache da parte di padre e quelle toscane di mia madre e le vacanze in versilia dove sulla spiaggia i venditori ambulanti insieme al cocco fresco vendevano i bomboloni.
Va fatto sciogliere il levito di birra nel latte tiepido. In un contenitore mettere la farina e versare le uova precedentemente sbattute. Aggiungere lo zucchero e il burro fuso freddo, impastare prendendo la farina dai lati, aggiungendo il latte a filo.
Coprire e lasciare lievitare in luogo caldo e riparato per circa 2 ore.
Con le mani infarinate, staccare dei pezzi dall’impasto formando delle piccole palline, metterle a riposare su carta forno, per 30 minuti, possibilmente coperte.
Trascorso il tempo, se li volete con buco farlo in mezzo ad ogni pallina, ma grande perchè poi in cottura tende a stringersi, altrimenti lasciateli così.
Friggere gli anelli o le palline nell’olio bollente, rigirandoli appena prendono colore. Scolare su carta assorbente, passarli nello zucchero semolato e mangiarli, o portarli in un sacchetto di carta a scuola e mangiarli nell’intervallo.
Mariella
Un peccato di gola irresistibile!
Manu
Questo è una di quelle leccornie a cui non so rinunciare, sarà forse per i ricordi delle merende da ragazzina ma sono veramente golosi, caldi appena cotti poi sono irresistibili
grazie
alessandra
come la Manu: non riesco a fermarmi e difatti ho smesso di prepararli. ma poi, certi post sono una tentazine.. !