Eccoci alla ricetta dello scambio fra foodblogger. Il blog a cui, in questo giro sono stata associata è Ford for the soul , di Stefania.
Un sito ricco di spunti tra cui scegliere. Una ricetta più delle altre mi ha intrigata ed è stata quella della finta pasta sfoglia . Mi ero ripromessa di rifare quella. Ma il tempo è tiranno e anche se finta, ha bisogno di un lungo tempo di riposo e tra una cosa e l’altra non sono riuscita a preparare l’impasto. Quindi ripiego su una seconda ricetta, ripromettendomi di rifare la sfoglia in un secondo momento.
Quindi provo a rifare il riso bianco e rosso al limone e basilico . Interessanti al palato le due consistenze. Quella più croccante del riso nero, e quella più morbida del riso carnaroli.
Spero che Stefania mi perdoni la licenza che prendo di usare invece del riso rosso francese un riso Nero italiano, anzi della Lomellina, zona in cui abito.
Ecco gli ingredienti (per 2 persone):
80g di riso Nero (Otello della Lomellina)
80g di riso Carnaroli
1/2 limone (buccia e succo)
1/2 bicchiere di vino bianco secco
brodo vegetale
1/2 scalogno
7-8 foglie di basilico fresco
parmigiano
burro
Olio evo
sale
pepe
Ho seguito le indicazioni di Stefania:
Iniziate preparando una base come per il risotto: fate soffriggere in olio e burro lo scalogno tagliato a velo, poi bagnate con il vino. Quando il vino è evaporato quasi totalmente aggiungete la buccia di limone tritata, il succo e le foglie di basilico tritate finemente. A questo punto togliete dal fuoco, senza far evaporare il limone.
A parte lessate il riso, prima quello Nero che ha tempi un poco più lunghi e comunque tiene bene la cottura, e 3/4 minuti dopo quello bianco; lasciando le due varietà leggermente (1 minuto) indietro di cottura. Se versate il riso nella stessa pentola, quello bianco si colorerà un poco. Se non volete che succeda dovete cuocere in due pentole separate.
Versate il riso nella padella del condimento e completate la cottura, mantecando con burro e parmigiano e aggiungendo una spolverata di pepe nero macinato al momento.