Condivido con mia sorella maggiore il piacere della cucina e lei sa quanto mi piacciono le “caccavelle” e quanto mi piaccia stupire gli ospiti con preparazioni un po particolari.
A natale mi ha fatto un regalo splendido. Una caccavella che avevo già visto ma che con la storia “bisogna risparmiare…”, “ma poi dove la metto…”, “la prossima cosa che compro ne elimino una che non uso mai….”. Insomma non l’avevo ancora presa.
Quindi mi ha fatto un grande piacere ritrovarla sotto l’albero di natale.
Il regalo consiste in tre stampi da forno per cuocere il pane, che permettono di produrre delle tartine a forma di Stella, Cuore e Fiore. E domenica ho provato. Ero perplessa perché pensavo che sarebbe stata difficile l’estrazione del pane dallo stampo e che l’impasto si sarebbe attaccato alle pareti rovinando tutto. Insomma nonostante dubbi e carica di curiosità ho dato via all’impasto.
Sabato sera ho rinfrescato la mia pasta madre. La domenica ne ho presa una parte, fatta a pezzetti e messa al centro della fontana di farina integrale e farina bianca. Ho aggiunto poco per volta succo di arancia allungato con acqua, il miele e impastato il tutto a mano, perché prima di natale la mia impastatrice è morta e siccome per risparmiare ne avevo comprata una di marca sconosciuta alla Lidl, non l’aggiusta nessuno e non conviene mandarla al centro assistenza della casa madre perché la riparazione costerebbe di più del prezzo di acquisto di una nuova macchina.
Tornando al pane, impastato per più di 15 minuti fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Ho aggiunto le noci spezzettate l’ho diviso in tre, e fatto tre filoncini.
Le istruzioni dicono che gli stampi devono stare in verticale quindi quando ho inserito i filoni, questi si sono seduti sulla base, riempiendo più o meno a metà lo stampo. Ho messo a lievitare in luogo caldo per quasi cinque ore e il composto è raddoppiato, ha raggiunto quasi la superficie dello stampo.
Altra perplessità riguardava la cottura. Per poter infornare gli stampi alti quasi 20 cm. ho dovuto abbassare il ripiano e avevo paura che la base fosse troppo vicino al fuoco (forno a gas). Inoltre questo tipo di stampo rende difficile il controllo sulla cottura perché essendo alti e non riuscendo a vederci dentro ho dovuto tirarli fuori per vedere se erano cotti, dopo circa 25 minuti a 200 gradi.
Devo dire che la prova è riuscita bene, e il risultato ottimo. I filoni sono stati estratti con facilità. Il pane è risultato croccante fuori e l’alveolato fitto proprio di una tartina che si può spalmare senza che si rompa. Se devo trovarci uun difetto forse la crosta era troppo spessa e croccante. Devo lavorare sui tempi di cottura.
Ingredienti:
200 gr.pasta madre rinfrescata la sera prima
250 gr.farina integrale
200 gr.farina bianca 0
100 gr.acqua
100 gr.di succo di arancia filtrato
Un cucchiaio olio evo
Un cucchiaino di miele
4 noci
Una presa di sale
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maria teresa collini
mi intriga questo sito, posso essere informata?
admin
certo
maria
il tuo pane è bellissimo! vorrei provarci anch’io, puoi darmi indicazioni sugli stampi tipo marca, negozio etc per poterli acquistare? ti ringrazio
admin
lo stampo è questo. prova a vedere se trovi chi lo vede, magari trovi anche come comprarlo on line.
ciao e grazie.
http://www.cucinaincasa.com/novita/birkmann-stampo-pane-part/2012/1528