Ultima marmellata estiva. In giardino è cresciuta bellissima la pianta di rabarbaro, che in terra e non più in vaso ha dato il meglio di sè. Per conservarne il gradevole sapore ne ho fatto una marmellata, aggiunge anche le ultime susine gialle che avevo ancora in frigorifero.
Ne è uscita una composta, più correttamente detta, pungente ma dolce, che la rende fresca e non stancante.
Lavate rabarbaro e frutta. Tagliate a pezzetti i gambi di rabarbaro dopo averli puliti come delle coste di sedano. Aggiungete le prugne tagliate a pezzi, ed eliminato i noccioli, la buccia del limone e il succo. Aggiungete lo zucchero. Lasciate cuocere a fuoco lento per circa un’ora, fino a che tutto si sfalda e si addensa. Invasate in contenitori puliti e sterilizzati. Chiudete, capovolgete e lasciate raffreddare.
Ingredienti per 2 barattoli
500 g di coste di rabarbaro pulite
250 g di prugne bianche senza nocciolo
300 g di zucchero semolato
1 limone